L'italiano a stranieri

 

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Redazione:
Elisabetta Jafrancesco 
Massimo Maggini
Fiorenza Quercioli

 

Webmaster: Massimo Maggini

 

QUADRIMESTRALE A CURA DI

N. 9
novembre-dicembre 2004
numeri precedenti

Insegnanti Italiano Lingua Seconda Associati


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IVANA FRATTER, TECNOLOGIE PER L’INSEGNAMENTO DELLE LINGUE, ROMA, CAROCCI, 2004

  

Il testo di Fratter è rivolto agli insegnanti di lingue che intendono approfondire aspetti sia teorici che pratici relativi all’impiego nella didattica delle tecnologie educative e si propone di fornire gli strumenti necessari per analizzare e valutare i nuovi mezzi a disposizione, ma soprattutto per utilizzarli in modo consapevole e competente.
Il volume presenta inoltre una ricca serie di riferimenti bibliografici e di siti Internet utili alla consultazione e al reperimento di materiali da spendere in classe.
 Nel primo capitolo l’autrice fa un’ampia e dettagliata panoramica sugli sviluppi delle teorie dell’istruzione di ambito psicologico e dell’apprendimento linguistico in riferimento alle tecnologie e alla glottodidattica, focalizzando l’attenzione in particolare sugli ambienti costruttivistici, che mirano a favorire negli apprendenti comportamenti attivi attraverso proposte didattiche ricche e stimolanti, e illustrando i vantaggi che derivano dall’introduzione del computer nella didattica.
Fra gli aspetti positivi individuati nel testo, si segnala la trattazione dei punti riguardanti lo sviluppo della motivazione, la possibilità di offrire un apprendimento individualizzato, la facilitazione della comunicazione collaborativa, la creazione di un clima di apprendimento rilassato e il coinvolgimento multisensoriale.  
I capitoli successivi sono invece dedicati alla presentazione di un’esaustiva serie di risorse informatiche (software, Internet, sistemi di comunicazione attraverso la rete telematica ecc.), utilizzate nell’apprendimento e nell’insegnamento delle lingue, e alla riflessione sulle loro caratteristiche, potenzialità e limiti in relazione ai vari contesti d’insegnamento. In tal modo il lettore dispone di un utile repertorio critico di materiali e strumenti per la didattica e di una guida al loro uso. I vari capitoli sono corredati da schede per l’analisi di software, siti Internet e per la produzione di materiali su supporto informatico. 
Di particolare rilevanza il terzo capitolo, dedicato alle tematiche riguardanti la gestione della classe di lingue in relazione all’introduzione delle nuove tecnologie, in cui l’autrice evidenzia la necessità di una riflessione nella didattica on line o integrata sia sulle modalità di uso del medium sia sulle modalità di lavoro e di gestione della classe e propone l’adozione di modalità a carattere cooperativo per evitare i rischi derivanti dall’isolamento dello studente che lavora con il computer.
 Inoltre, evidenzia che l’uso delle nuove tecnologie, spostando il focus dell’attenzione sulla comunicazione e sulla cooperazione-collaborazione fra tutti coloro che sono coinvolti nell’apprendimento e nell’insegnamento linguistico, richiede una conoscenza approfondita delle dinamiche di gruppo.
 Le competenze in questo settore, in particolare, permettono all’insegnante di formare e di gestire in modo adeguato i gruppi, di creare un buon clima di classe al fine di risolvere i conflitti e di sfruttare al massimo le opportunità di interazione linguistica.
 Una particolarità del testo riguarda il fatto che l’opera è corredata da un’appendice contenete attività esercitative per il lettore che permettono di verificare l’acquisizione dei contenuti dei vari capitoli.

 

Elisabetta Jafrancesco